Oltre 500 cessioni di stupefacente in 9 mesi di indagini e, soprattutto, il coinvolgimento di tanti minori. Tutto è partito da una denuncia della stazione dei carabinieri di Maiori del settembre 2015 e, poi, portata avanti dal Nucleo Operativo di Amalfi con il Comando provinciale. Una indagine che nasce sul solco della precedente “Isola Felice” ma con alcune differenze non di poco conto. (040618)