La Polizia di Stato ha festeggiato anche a Salerno, questa mattina, San Michele Arcangelo, seppur con un giorno di ritardo, rispetto al calendario. La festività, infatti, era per la giornata di ieri ma, come di consueto, si è atteso il lunedì per la consueta festa in divisa con la santa messa nella Cattedrale del capoluogo.
Per rendere omaggio al Comandante dell’esercito celeste contro gli Angeli ribelli, questa mattina, l’arcivescovo di Salerno, Campagna e Acerno, Luigi Moretti, coadiuvato dal Cappellano Provinciale della Polizia di Stato, Don Giuseppe Greco, ha celebrato la santa messa l’altare della cappella delle crociate nel Duomo.
Alla cerimonia per il Protettore della Polizia, come ogni anno, il Prefetto di Salerno, Gerarda Maria Pantalone, il Questore di Salerno, Antonio De Iesu e le Autorità civili e militari. Tra i partecipanti, personale della Polizia di Stato, con i propri pensionati e familiari, una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, dei familiari delle vittime del dovere e dei caduti in servizio, per simboleggiare la comunione di un momento di fede e di spiritualità. Un aspetto sottolineato anche dall’arcivescovo Moretti che ha ricordato l’importanza di affidarsi al Singore.
Uffici aperti, inoltre, per la Questura di Salerno che ha ospitato gli alunni della Scuola Primaria “Matteo Mari”, per consentire ai ragazzi di effettuare una visita guidata per vedere dal vivo gli agenti durante l’attività. (300913)