Prima interna per la Salernitana, domani alle 18, allo Stadio Arechi. Il tecnico granata, alle prese ancora con qualche dubbio sulla formazione da schierare, vuole iniziare con il piede giusto. (240818)
“La condizione non è ottimale perché siamo ad inizio stagione e ci vorranno 4-5 partite per trovare la condizione fisica migliore. Alcuni ragazzi vengono da situazioni particolari e sono in ritardo rispetto a chi ha cominciato a lavorare con noi da luglio. L’obiettivo è far assimilare dei concetti agli ultimi arrivati nel minor tempo possibile per diventare una vera squadra che in campo butta il cuore oltre l’ostacolo. Abbiamo giocatori di esperienza e grande voglia che sanno che in questo inizio dovremo fare partite importanti pur non essendo al top”. Queste le parole di Stefano Colantuono intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Salernitana – Palermo. Il mister ha aggiunto: “Spero che sia un anno bello, conosco l’attaccamento alla maglia dei tifosi e dobbiamo cercare di fare un campionato giusto perché ci proiettiamo al centenario e ci teniamo a regalare gioie e soddisfazioni ai nostri tifosi che ci seguono ovunque. Abbiamo una grande responsabilità, questo sarà un anno particolare e dovremo cercare di tirare fuori qualcosa in più. Sono convinto che la squadra può fare cose importanti. La stagione sarà lunga e quello che chiedo ai ragazzi è di non far mai pensare ai nostri tifosi che non abbiamo dato il massimo per vincere”. Colantuono ha concluso: “Ringrazio la proprietà per averci permesso di lavorare in una struttura fissa, la Società ha fatto investimenti importanti per permetterci di lavorare nel modo migliore possibile. La concorrenza per me non è un problema, tutti possono dare il loro contributo. Non esiste l’io ma il noi e i ragazzi sanno benissimo che si gioca in undici, ma il campionato è lungo e ci sarà bisogno di tutti. Sono sicuro che a fine stagione tutti avranno fatto la loro parte. Domani affrontiamo il Palermo che è una delle candidate a vincere ma quest’anno il campionato è molto competitivo perché tutte le squadre si sono mosse bene sul mercato”.