Possono tirare un sospiro di sollievo gli abitanti di Ogliara, frazione collinare della città di Salerno, che da tempo avevano espresso preoccupazioni sull’apertura di un centro per minori stranieri non accompagnati all’interno di alcuni locali in un parco privato. Questa mattina, infatti, il sindaco di Vincenzo Napoli e l’assessore alle Politiche Sociali Nino Savastano hanno firmato un documento specificando che “per la struttura in via D. Galdi, la Cooperativa intestataria dell’autorizzazione, non essendo accreditata, non potrà accedere ai finanziamenti a valere sui fondi FAMI del Ministero dell’Interno e, quindi, non potrà avere il nulla osta all’avvio del progetto di accoglienza”.
L’amministrazione comunale, si legge in una nota diffusa nella tarda mattinata di oggi, stava seguendo già da alcune settimane la vicenda, dopo la richiesta di incontro di un gruppo di residenti di Ogliara. Il sindaco e l’assessore, dunque, avevano avviato tutti gli approfondimenti necessari per comprendere se vi fossero o meno gli estremi per ospitare in quell’area i minori. Secondo i residenti, “il luogo sarebbe stato inadeguato per una giusta e positiva integrazione di questi minori in quanto – tra le altre cose – il centro sarebbe dovuto sorgere in un contesto urbanistico monofamiliare”.
“Al momento – si legge nel documento firmato questa mattina – la Cooperativa Il Sentiero è autorizzata al funzionamento della struttura ma non accreditata ai sensi del Regolamento Regionale”. L’amministrazione comunale avvierà le procedute di verifica della sussistenza dei requisiti abilitanti e l’avvio del procedimento di revoca dell’autorizzazione rilasciata.(070218)